Il controllore

Un controllore è una funzione PHP da creare, che prende le informazioni dalla richiesta HTTP e crea e restituisce una risposta HTTP (come oggetto Response di Symfony). La risposta potrebbe essere una pagina HTML, un documento XML, un array serializzato JSON, una immagine, un rinvio, un errore 404 o qualsiasi altra cosa possa venire in mente. Il controllore contiene una qualunque logica arbitraria di cui la propria applicazione necessita per rendere il contenuto di una pagina.

Per vedere quanto questo è semplice, diamo un’occhiata a un controllore di Symfony in azione. Il seguente controllore renderebbe una pagina che stampa semplicemente Ciao mondo!:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Response;

public function helloAction()
{
    return new Response('Ciao mondo!');
}

L’obiettivo di un controllore è sempre lo stesso: creare e restituire un oggetto Response. Lungo il percorso, potrebbe leggere le informazioni dalla richiesta, caricare una risorsa da una base dati, inviare un’email, o impostare informazioni sulla sessione dell’utente. Ma in ogni caso, il controllore alla fine restituirà un oggetto Response che verrà restituito al client.

Non c’è nessuna magia e nessun altro requisito di cui preoccuparsi! Di seguito alcuni esempi comuni:

  • Il controllore A prepara un oggetto Response che rappresenta il contenuto della homepage di un sito.
  • Il controllore B legge il parametro slug da una richiesta per caricare un blog da una base dati e creare un oggetto Response che visualizza quel blog. Se lo slug non viene trovato nella base dati, crea e restituisce un oggetto Response con codice di stato 404.
  • Il controllore C gestisce l’invio di un form contatti. Legge le informazioni del form dalla richiesta, salva le informazioni del contatto nella base dati e invia una email con le informazioni del contatto al webmaster. Infine, crea un oggetto Response, che rinvia il browser del client alla pagina di ringraziamento del form contatti.

Richieste, controllori, ciclo di vita della risposta

Ogni richiesta gestita da un progetto Symfony passa attraverso lo stesso semplice ciclo di vita. Il framework si occupa dei compiti ripetitivi e infine esegue un controllore, che ospita il codice personalizzato dell’applicazione:

  1. Ogni richiesta è gestita da un singolo file con il controllore principale (ad esempio app.php o app_dev.php) che inizializza l’applicazione;
  2. Il Router legge le informazioni dalla richiesta (ad esempio l’URI), trova una rotta che corrisponde a tali informazioni e legge il parametro _controller dalla rotta;
  3. Viene eseguito il controllore della rotta corrispondente e il codice all’interno del controllore crea e restituisce un oggetto Response;
  4. Le intestazioni HTTP e il contenuto dell’oggetto Response vengono rispedite al client.

Creare una pagina è facile, basta creare un controllore (#3) e fare una rotta che mappa un URL su un controllore (#2).

Note

Anche se ha un nome simile, il “controllore principale” (front controller) è diverso dagli altri “controllori” di cui si parla in questo capitolo. Un controllore principale è un breve file PHP che è presente nella propria cartella web e sul quale sono dirette tutte le richieste. Una tipica applicazione avrà un front controller produzione (ad esempio app.php) e un frot controller per lo sviluppo (ad esempio app_dev.php). Probabilmente non si avrà mai bisogno di modificare, visualizzare o preoccuparsi dei front controller dell’applicazione.

Un semplice controllore

Mentre un controllore può essere un qualsiasi callable PHP (una funzione, un metodo di un oggetto, o una Closure), in Symfony, un controllore di solito è un unico metodo all’interno di un oggetto controllore. I controllori sono anche chiamati azioni.

// src/AppBundle/Controller/HelloController.php
namespace AppBundle\Controller;

use Symfony\Component\HttpFoundation\Response;

class HelloController
{
    public function indexAction($name)
    {
        return new Response('<html><body>Ciao '.$name.'!</body></html>');
    }
}

Tip

Si noti che il controllore è il metodo indexAction, che si trova all’interno di una classe controllore (HelloController). Non bisogna confondersi con i nomi: una classe controllore è semplicemente un modo comodo per raggruppare insieme vari controllori/azioni. Tipicamente, la classe controllore ospiterà diversi controllori/azioni (ad esempio updateAction, deleteAction, ecc).

Questo controllore è piuttosto semplice, ma vediamo di analizzarlo:

  • linea 3: Symfony sfrutta la funzionalità degli spazi dei nomi di PHP 5.3 per utilizzarla nell’intera classe dei controllori. La parola chiave use importa la classe Response, che il controllore deve restituire.
  • linea 6: Il nome della classe è la concatenazione di un nome per la classe controllore (ad esempio Hello) e la parola Controller. Questa è una convenzione che fornisce coerenza ai controllori e permette loro di essere referenziati solo dalla prima parte del nome (ad esempio Hello) nella configurazione delle rotte.
  • linea 8: A ogni azione in una classe controllore viene aggiunto il suffisso Action mentre nella configurazione delle rotte viene utilizzato come riferimento il solo nome dell’azione (index). Nella sezione successiva, verrà creata una rotta che mappa un URI in questa azione. Si imparerà come i segnaposto delle rotte ({name}) diventano parametri del metodo dell’azione ($name).
  • linea 10: Il controllore crea e restituisce un oggetto Response.

Mappare un URL in un controllore

Il nuovo controllore restituisce una semplice pagina HTML. Per visualizzare questa pagina nel browser, è necessario creare una rotta che mappa uno specifico schema URL nel controllore:

Andando in /hello/ryan (p.e. http://localhost:8000/app_dev.php/hello/ryan se si usa il server web interno) Symfony esegue il controllore HelloController::indexAction() e passa ryan nella variabile $name. Creare una “pagina” significa semplicemente creare un metodo controllore e associargli una rotta.

Simple, right?

See also

Si può imparare molto di più sul sistema delle rotte leggendo il capitolo sulle rotte.

I parametri delle rotte come parametri del controllore

Si è già appreso che la rotta punta a un metodo HelloController::indexAction(), che si trova all’interno di un bundle AppBundle. La cosa più interessante è il parametro passato a tale metodo:

// src/AppBundle/Controller/HelloController.php
// ...
use Sensio\Bundle\FrameworkExtraBundle\Configuration\Route;

/**
 * @Route("/hello/{name}", name="hello")
 */
public function indexAction($name)
{
    // ...
}

Il controllore ha un solo parametro, $name, che corrisponde al parametro {name} della rotta corrispondente (ryan se si va su /hell/ryan). Infatti, quando viene eseguito il controllore, Symfony abbina ogni parametro del controllore a un parametro della rotta. Quindi il valore di {name} viene passato a $name.

Vedere il seguente esempio:

Per questo il controllore può richiedere diversi parametri:

public function indexAction($firstName, $lastName)
{
    // ...
}

La mappatura dei parametri delle rotte nei parametri del controllore è semplice e flessibile. Tenere in mente le seguenti linee guida mentre si sviluppa.

  • L’ordine dei parametri del controllore non ha importanza

    Symfony abbina i nomi dei parametri delle rotte e i nomi delle variabili dei metodi dei controllori. I parametri del controllore possono essere totalmente riordinati e continuare a funzionare perfettamente:

    public function indexAction($lastName, $firstName)
    {
        // ...
    }
    
  • Ogni parametro richiesto del controllore, deve corrispondere a uno dei parametri della rotta

    Il codice seguente genererebbe un RuntimeException, perché non c’è nessun parametro foo definito nella rotta:

    public function indexAction($firstName, $lastName, $foo)
    {
        // ...
    }
    

    Rendere il parametro facoltativo metterebbe le cose a posto. Il seguente esempio non lancerebbe un’eccezione:

    public function indexAction($firstName, $lastName, $foo = 'bar')
    {
        // ...
    }
    
  • Non tutti i parametri delle rotte devono essere parametri del controllore

    Se, per esempio, last_name non è importante per il controllore, si può ometterlo del tutto:

    public function indexAction($firstName)
    {
        // ...
    }
    

Tip

Ogni rotta ha anche un parametro speciale _route, che è equivalente al nome della rotta che è stata abbinata (ad esempio hello). Anche se di solito non è utile, questa è ugualmente disponibile come parametro del controllore. Si possono anche passare altre variabili alla rotta, dai parametri del controllore. Vedere /cookbook/routing/extra_information.

La Request come parametro del controllore

Che fare se si ha bisogno di leggere i parametri della query string o un header o accedere a un file caricato? Tutte queste informazioni sono memorizzate nell’oggetto Request di Symfony. Per ottenerlo in un controllore, basta aggiungerlo come parametro e forzare il tipo a Request:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Request;

public function indexAction($firstName, $lastName, Request $request)
{
    $page = $request->query->get('page', 1);

    // ...
}

See also

Per saperne di più su come ottenere informazioni dalla richiesta, si veda accedere alla informazioni sulla richiesta.

La classe base del controllore

Per comodità, Symfony ha una classe base Controller, che aiuta nelle attività più comuni del controllore e dà alla classe controllore l’accesso ai servizi, tramite il contenitore (vedere Accesso ad altri servizi).

Aggiungere la dichiarazione use sopra alla classe Controller e modificare HelloController per estenderla:

// src/AppBundle/Controller/HelloController.php
namespace AppBundle\Controller;

use Symfony\Bundle\FrameworkBundle\Controller\Controller;

class HelloController extends Controller
{
    // ...
}

Questo in realtà non cambia nulla su come lavora il controllore: dà solo accesso a dei metodi aiutanti, resi disponibili dalla classe base del controllore. Questi metodi sono solo scorciatoie per usare funzionalità del nucleo di Symfony, che sono a disposizione con o senza la classe base di Controller. Un ottimo modo per vedere le funzionalità del nucleo in azione è quello di guardare nella classe Controller.

See also

È inoltre possibile definire i controllori come servizi. È opzionale, ma può dare maggiore controllo sulle esatte dipendenze e sugli oggetti iniettati dentro al controllore.

Rinvio

Se si vuole rinviare l’utente a un’altra pagina, usare il metodo redirectToRoute:

public function indexAction()
{
    return $this->redirectToRoute('homepage');

    // redirectToRoute è equivalente all'uso combinato di redirect() E generateUrl():
    // return $this->redirect($this->generateUrl('homepage'), 301);
}

New in version 2.6: Il metodo redirectToRoute() è stato aggiunto in Symfony 2.6. In precedenza (e anche ora), si potevano usare redirect() e generateUrl() insieme (vedere esempio precedente).

Oppure, se si vuole rinviare all’esterno, basta usare redirect() e passare l’URL:

public function indexAction()
{
    return $this->redirect('http://symfony.com/doc');
}

Per impostazione predefinita, il metodo redirect() esegue un rinvio 302 (temporaneo). Per eseguire un rinvio 301 (permanente), modificare il secondo parametro:

public function indexAction()
{
    return $this->redirectToRoute('homepage', array(), 301);
}

Tip

Il metodo redirect() è semplicemente una scorciatoia che crea un oggetto Response specializzato nel rinviare l’utente. È equivalente a:

use Symfony\Component\HttpFoundation\RedirectResponse;

public function indexAction()
{
    return new RedirectResponse($this->generateUrl('homepage'));
}

Rendere i template

Se si serve dell’HTML, si vorrà rendere un template. Il metodo render() rende un template e ne inserisce il contenuto in un oggetto Response:

// rende app/Resources/views/hello/index.html.twig
return $this->render('hello/index.html.twig', array('name' => $name));

Si possono anche mettere template in sottocartelle. Meglio però evitare di creare strutture inutilmente profonde:

// rende app/Resources/views/hello/greetings/index.html.twig
return $this->render('hello/greetings/index.html.twig', array(
    'name' => $name
));

Il motore di template di Symfony è spiegato in gran dettaglio nel capitolo Template.

Accesso ad altri servizi

Symfony dispone di vari oggetti utili, chiamati servizi. Si possono usare per rendere template, inviare email, interrogare la base dati e per ogni altro “lavoro” immaginabile. Quando si installa un nuovo bundle, probabilmente si avranno a disposizione ulteriori servizi.

Quando si estende la classe base del controllore, è possibile accedere a qualsiasi servizio di Symfony attraverso il metodo get(). Di seguito si elencano alcuni servizi comuni che potrebbero essere utili:

$templating = $this->get('templating');

$router = $this->get('router');

$mailer = $this->get('mailer');

Ci sono innumerevoli altri servizi disponibili. Per elencarli tutti, utilizzare il comando di console container:debug:

$ php app/console debug:container

New in version 2.6: Prima di Symfony 2.6, questo comando si chiamava container:debug.

Per maggiori informazioni, vedere il capitolo /book/service_container.

Gestire gli errori e le pagine 404

Quando qualcosa non si trova, si dovrebbe utilizzare bene il protocollo HTTP e restituire una risposta 404. Per fare questo, si lancia uno speciale tipo di eccezione. Se si sta estendendo la classe base del controllore, procedere come segue:

public function indexAction()
{
    // recuperare l'oggetto dalla base dati
    $product = ...;
    if (!$product) {
        throw $this->createNotFoundException('Il prodotto non esiste');
    }

    return $this->render(...);
}

Il metodo createNotFoundException() crea uno speciale oggetto Symfony\Component\HttpKernel\Exception\NotFoundHttpException, che infine innesca una risposta HTTP 404 all’interno di Symfony.

Naturalmente si è liberi di lanciare qualunque classe Exception nel controllore: Symfony restituirà automaticamente un codice di risposta HTTP 500.

throw new \Exception('Qualcosa è andato storto!');

In ogni caso, all’utente finale viene mostrata una pagina di errore predefinita e allo sviluppatore viene mostrata una pagina di errore completa di debug (cioè usando app_dev.php, vedere Ambienti e front controller).

Entrambe le pagine di errore possono essere personalizzate. Per ulteriori informazioni, leggere nel ricettario “/cookbook/controller/error_pages”.

Gestione della sessione

Symfony fornisce un oggetto sessione che si può utilizzare per memorizzare le informazioni sull’utente (che sia una persona reale che utilizza un browser, un bot, o un servizio web) attraverso le richieste. Per impostazione predefinita, Symfony memorizza gli attributi in un cookie utilizzando le sessioni PHP native.

Memorizzare e recuperare informazioni dalla sessione può essere fatto da qualsiasi controllore:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Request;

public function indexAction(Request $request)
{
    $session = $request->getSession();

    // memorizza un attributo per riutilizzarlo durante una successiva richiesta dell'utente
    $session->set('pippo', 'pluto');

    // in un altro controllore per un'altra richiesta
    $pippo = $session->get('pippo');

    // usa un valore predefinito, se la chiave non esiste
    $filters = $session->get('filters', array());
}

Questi attributi rimarranno sull’utente per il resto della sessione utente.

Messaggi flash

È anche possibile memorizzare messaggi di piccole dimensioni, all’interno della sessione dell’utente e solo per la richiesta successiva. Ciò è utile quando si elabora un form: si desidera rinviare e avere un messaggio speciale mostrato sulla richiesta successiva. I messaggi di questo tipo sono chiamati messaggi “flash”.

Per esempio, immaginiamo che si stia elaborando un form inviato:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Request;

public function updateAction(Request $request)
{
    $form = $this->createForm(...);

    $form->handleRequest($request);

    if ($form->isValid()) {
        // fare una qualche elaborazione

        $this->get('session')->getFlashBag()->add(
            'notice',
            'Le modifiche sono state salvate!'
        );

        // $this->addFlash è equivalente a $this->get('session')->getFlashBag()->add

        return $this->redirectToRoute(...);
    }

    return $this->render(...);
}

Dopo l’elaborazione della richiesta, il controllore imposta un messaggio flash notice e poi rinvia. Il nome (notice) non è significativo, è solo quello che si utilizza per identificare il tipo del messaggio.

Nel template dell’azione successiva, il seguente codice può essere utilizzato per rendere il messaggio notice:

Per come sono stati progettati, i messaggi flash sono destinati a vivere esattamente per una richiesta (hanno la “durata di un flash”). Sono progettati per essere utilizzati con un rinvio, esattamente come è stato fatto in questo esempio.

L’oggetto Response

L’unico requisito per un controllore è restituire un oggetto Response. La classe Symfony\Component\HttpFoundation\Response è una astrazione PHP sulla risposta HTTP, il messaggio testuale che contiene gli header HTTP e il contenuto che viene inviato al client:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Response;

// crea una semplice risposta JSON con un codice di stato 200 (predefinito)
$response = new Response('Ciao '.$name, 200);

// crea una risposta JSON con un codice di stato 200
$response = new Response(json_encode(array('name' => $name)));
$response->headers->set('Content-Type', 'application/json');

La proprietà headers è un oggetto Symfony\Component\HttpFoundation\HeaderBag con alcuni utili metodi per leggere e modificare gli header Response. I nomi degli header sono normalizzati in modo che l’utilizzo di Content-Type sia equivalente a content-type o anche a content_type.

Ci sono anche alcune classi speciali, che facilitano alcuni tipi di risposta:

  • Per JSON, Symfony\Component\HttpFoundation\JsonResponse. Vedere component-http-foundation-json-response.
  • Per i file, Symfony\Component\HttpFoundation\BinaryFileResponse. Vedere component-http-foundation-serving-files.
  • Per le risposte in flussi, Symfony\Component\HttpFoundation\StreamedResponse. Per streaming-response.

See also

Niente paura! Ci sono molte altre informazioni nell’oggetto Response nella documentazione sui componenti. Vedere component-http-foundation-response.

L’oggetto Request

Oltre ai valori dei segnaposto delle rotte, il controllore ha anche accesso all’oggetto Request. Il framework inietta l’oggetto Request nel controllore, se una variabile è forzata a SymfonyComponentHttpFoundationRequest:

use Symfony\Component\HttpFoundation\Request;

public function indexAction(Request $request)
{
    $request->isXmlHttpRequest(); // è una richiesta Ajax?

    $request->getPreferredLanguage(array('en', 'fr'));

    $request->query->get('page'); // recupera un parametro $_GET

    $request->request->get('page'); // recupera un parametro $_POST
}

Come l’oggetto Response, le intestazioni della richiesta sono memorizzate in un oggetto HeaderBag e sono facilmente accessibili.

See also

Niente paura! Ci sono molte altre informazioni nell’oggetto Request nella documentazione sui componenti. Vedere component-http-foundation-response.

Creare pagine statiche

Si può creare una pagina statica, senza nemmeno creare un controllore (basta una rotta e un template).

Vedere /cookbook/templating/render_without_controller.

Inoltro a un altro controllore

Si può anche facilmente inoltrare internamente a un altro controllore con il metodo :method:`Symfony\\Bundle\\FrameworkBundle\\Controller\\Controller::forward`. Invece di redirigere il browser dell’utente, fa una sotto richiesta interna e chiama il controllore specificato. Il metodo forward() restituisce l’oggetto Response che è tornato da quel controllore:

public function indexAction($name)
{
    $response = $this->forward('AppBundle:Something:fancy', array(
        'name'  => $name,
        'color' => 'green',
    ));

    // ... modificare ulteriormente la risposta o restituirla direttamente

    return $response;
}

Si noti che il metodo forward() utilizza la stessa rappresentazione stringa del controllore (vedere Schema per il nome dei controllori). In questo caso, l’obiettivo della classe del controllore sarà SomethingController::fancyAction() in AppBundle. L’array passato al metodo diventa un insieme di parametri sul controllore risultante. La stessa interfaccia viene utilizzata quando si incorporano controllori nei template (vedere Inserire controllori). L’obiettivo del metodo controllore dovrebbe essere simile al seguente:

public function fancyAction($name, $color)
{
    // ... creare e restituire un oggetto Response
}

E proprio come quando si crea un controllore per una rotta, l’ordine dei parametri di fancyAction non è importante. Symfony controlla i nomi degli indici chiave (ad esempio name) con i nomi dei parametri del metodo (ad esempio $name). Se si modifica l’ordine dei parametri, Symfony continuerà a passare il corretto valore di ogni variabile.

Considerazioni finali

Ogni volta che si crea una pagina, è necessario scrivere del codice che contiene la logica per quella pagina. In Symfony, questo codice si chiama controllore, ed è una funzione PHP che può fare qualsiasi cosa occorra per restituire l’oggetto finale Response, che verrà restituito all’utente.

Per rendere la vita più facile, si può scegliere di estendere una classe base Controller, che contiene metodi scorciatoia per molti compiti comuni del controllore. Per esempio, dal momento che non si vuole mettere il codice HTML nel controllore, è possibile utilizzare il metodo render() per rendere e restituire il contenuto da un template.

In altri capitoli, si vedrà come il controllore può essere usato per persistere e recuperare oggetti da una base dati, processare i form inviati, gestire la cache e altro ancora.

Imparare di più dal ricettario

  • /cookbook/controller/error_pages
  • /cookbook/controller/service